FAQ su ATEX UKCA (UKEX)
È necessaria la marcatura UKCA per esportare apparecchiature ATEX nel Regno Unito (tranne l'Irlanda del Nord)? | SÌ |
È necessaria la marcatura UKNI per esportare apparecchiature ATEX in Irlanda del Nord? | SÌ (se l'organismo accreditato è del Regno Unito) |
È possibile l'Autodichiarazione UKCA? | SÌ (in determinati casi) |
È obbligatorio avere un Rappresentante Autorizzato? | NO |
Normative applicabili
La protezione delle apparecchiature destinate ad essere usate in atmosfere pericolose si sviluppa in due fasi. In primo luogo, nella fase di progettazione e realizzazione del prodotto e, successivamente, nella sua successiva installazione, ispezione e manutenzione.
La prima parte è ciò che è comunemente noto come ATEX ed è disciplinato dalla Direttiva 2014/34/UE-Apparecchiature e sistemi di protezione per l’uso in atmosfere potenzialmente esplosive e, nel Regno Unito, dall’Equipment and Protective Systems Intended for use in Potentially Explosive Atmospheres Regulations de 2016. Qua il testo completo e la guída di applicazione della normativa britannica.
In questo articolo non ci occuperemo della seconda parte della protezione in atmosfere pericolose, che nel Regno Unito si chiama DSEAR (Dangerous Substances and Explosive Atmospheres Regulations) e che è un insieme di normative che recepiscono la Direttiva ATEX 1999/92/CE.
Tornando al livello di tutela che interessa direttamente le imprese esportatrici (progettazione e fabbricazione di attrezzature), è importante evidenziare la corrispondenza totale tra la normativa CE e quella del Regno Unito. C’è una coincidenza tra i concetti fondamentali, le categorie, le zone e persino tra gli standard utilizzati (Harmonized nell’UE e Designated in UK).
Condizioni dell’Autodichiarazione
In conseguenza di quanto sopra, la Autodichiarazione ATEX è consentita alle stesse condizioni nell’Unione Europea e nel Regno Unito. Entrambe le normative, infatti, differiscono dalla certificazione internazionale IECEx in un punto fondamentale: non richiedono la valutazione della conformità da parte di organismi accreditati per tutti i tipi di prodotti e atmosfere pericolose.
A seconda della Categoria ATEX avremo uno schema di certificazione o un altro:
- Categoria 1 (zone 0 e 20) + Categoria 2 (zone 1 e 21) di apparecchiature elettriche: la valutazione della conformità deve essere effettuata da un Organismo Accreditato nel Regno Unito.
- Categoria 2 (zone 1 e 21) di apparecchiature meccaniche: l’Autodichiarazione è consentita con un requisito aggiuntivo. È necessario conservare la documentazione tecnica per 10 anni presso un organismo accreditato nel Regno Unito. Questo servizio di solito costa circa 600 sterline.
- Categoria 3 (zone 2 e 22):l’Autodichiarazione è consentita senza requisiti aggiuntivi rispetto ad una normale procedura dimarcatura UKCA.
Marcatura UKNI
La marcatura UKNI è obbligatoria solo nel caso di utilizzo di un Organismo Accreditato britannico per la valutazione obbligatoria della conformità. Ciò significa che le apparecchiature soggette ad autodichiarazione e le apparecchiature testate per la marcatura CE per tutto il 2023 non recheranno la marcatura UKNI.
Certificazione dei componenti
Come regola generale, la certificazione ATEX UKCA, chiamata anche UKEX, richiede che i componenti ATEX di un assieme passino attraverso la stessa procedura di certificazione dell’assieme. Si richiede inoltre che il certificato di un componente sia “referenziato”, ovvero che nel documento sia indicato l’uso finale che il prodotto avrà.
Dopo l’entrata in vigore della marcatura UKCA obbligatoria, è lecito presumere che, per un certo periodo, gli organismi accreditati dimostreranno una certa flessibilità nel richiedere la certificazione UKCA dei componenti, purché dispongano della certificazione europea o IECEx.